Il tour IN HOC SIGNO VINCES si svolge nel santuario di Santu Antinu, ubicato su una collinetta chiamata Monte Isei, nel quale ogni anno il pomeriggio del 6 e la mattina del 7 Luglio si rinnova una tra le più famose, spettacolari e affascinanti corse a cavallo dell’isola in onore di San Costantino: S’Ardia. 

Il tour permette di vivere e rivivere le intense emozioni dell’Ardia:
i legami con la storia romano-bizantina e Costantino Imperatore;
le leggende e la connessione con l’antica civiltà di Nordai;
l’etimologia, la fede, la storia e le origini della corsa a cavallo.
Nel percorso verranno svelati significati e particolarità proprie del rito:
il punto di incontro tra sacro e profano, tra fede e miscredenza, tra quiete e tempesta.

LA STORIA

S’Ardia rievoca la battaglia di Ponte Milvio – 312 d.C. – tra il pagano Massenzio e Costantino I, conosciuto come San Costantino.

La vittoria in battaglia di Costantino avvenne dopo la visione di una croce,
con la scritta  In hoc signo vinces (in questo segno vincerai).

La stessa scritta latina è incisa nello stendardo del cavallo che guida la corsa dell’Ardia.

A seguito della vittoria venne redatto l’editto di Milano, riconoscendo così
la libertà di culto ai cristiani e imponendo la restituzione di tutti i luoghi,
beni e possedimenti tolti agli stessi durante il lungo periodo delle persecuzioni.

ARDIA

Il rituale dell’Ardia ha inizio nel momento detto  “Sas consegnas”, in cui i tre capi-corsa,
scelti mesi prima, radunatisi insieme agli altri cavalieri innanzi alla casa parrocchiale,
ricevono dal sacerdote gli stendardi benedetti: Sas Pandelas.

Una seconda tappa si svolge in Su Fronte Mannu dove, davanti alla croce e alla statua di San Costantino, i fedeli si raccolgono in preghiera per invocare il Santo.

In seguito, s’Ardia, Sas Pandelas con il seguito dei cavalieri raggiungono su Frontigheddu,
un poggio sovrastante la strada che conduce all’arco d’ingresso del santuario.

Qui, in su Frontigheddu ha inizio la corsa in onore del Santo.

Con l’accompagnatore, si seguirà il percorso dell’Ardia avendo la possibilità
di conoscere le dinamiche e i momenti chiave della corsa che la caratterizzano.

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